Stranieri residenti all’estero e Università italiane: i visti di studio

Come previsto dalla ricerca effettuata dal MIUR sugli immatricolati all’anno accademico 2016/2017 nelle Università italiane, il numero complessivo degli immatricolati risulta di 283 mila unità.

Rispetto all’anno precedente si registra un aumento dei nuovi ingressi (di circa 11.500 studenti, +4,5%).

L’analisi degli immatricolati per età evidenzia una naturale maggior presenza di diciannovenni (74,6%) a dimostrazione del fatto che l’ingresso all’Università avviene quasi esclusivamente nei primi anni dopo il diploma.

Rimane predominante tra gli immatricolati la presenza femminile (55% ).

Gli immatricolati sono circa per il 5% di nazionalità non italiana e, in linea con la presenza della popolazione straniera sul territorio nazionale, sono maggiormente rappresentati: gli albanesi  (12,6%), i rumeni (10,9%), i cinesi (9,5%)  e gli Iraniani (4,2%).

L’Italia sembrerebbe essere una destinazione sempre più popolare tra gli studenti stranieri e per far fronte alle richieste di iscrizione, a partire dal 19 febbraio e fino al 24 luglio 2018 sono aperte per gli studenti stranieri residenti all’estero le preiscrizioni ai corsi di laurea presso le Università italiane per l’anno accademico 2018/2019.

La Circolare del 19 febbraio 2018 del MUIR specifica le  procedure per l’ingresso, il soggiorno e l’immatricolazione degli studenti stranieri ai corsi di formazione superiore in Italia per l’anno accademico 2018-2019.

Le informazioni riguardano l’accesso: alle Università italiane statali e non statali autorizzate a rilasciare titoli aventi valore legale; alle istituzioni italiane statali per l’alta formazione artistica e musicale e non statali autorizzate a rilasciare titoli aventi valore legale; le istituzioni autorizzate a rilasciare titoli di alta formazione artistica, musicale e coreutica.

Ogni anno ciascun Ateneo riserva un certo numero di posti per ogni singolo corso di laurea agli studenti stranieri residenti all’estero.

I cittadini comunitari e i cittadini extra Ue regolarmente soggiornanti in Italia, accedono, invece, all’Università senza limitazioni numeriche, alle stesse condizioni previste per i cittadini italiani.

Una volta individuato il corso di studio di interesse, lo studente straniero può inviare domanda di pre-iscrizione all’Università italiana prescelta, consegnandola alla rappresentanza diplomatico-consolare italiana nel proprio Paese di provenienza entro il 24 luglio.

In relazione alla tipologia di corso scelto, alla domanda di preiscrizione dovranno essere allegati una serie di documenti che se richiesto dovranno essere tradotti e legalizzati dalle rappresentanze diplomatiche italiane nel Paese di provenienza.

Le rappresentanze provvederanno ad inoltrare alle sedi universitarie prescelte dagli studenti l’elenco dei candidati, divisi per corso di laurea e di laurea specialistica/magistrale, con l’indicazione di tutte le informazioni necessarie riguardanti i singoli interessati.

Una volta completata la preiscrizione, tutti gli studenti dovranno chiedere alla rappresentanza diplomatico consolare italiana del Paese di residenza il visto per studio/immatricolazione Università.

La rappresentanza procederà a rilasciare, il visto d’ingresso entro il 24 agosto al fine di consentire al richiedente di sostenere l’esame di ammissione all’Università ed immatricolarsi.

Ai fini dell’ottenimento del visto d’ingresso di breve durata per motivi di studio “Immatricolazione Università” e, successivamente, del permesso di soggiorno, lo studente straniero deve dimostrare il possesso dei requisiti previsti dalle norme vigenti, nel particolare:

  • I mezzi economici di sussistenza per il soggiorno previsto.
  • La disponibilità della somma occorrente per il rimpatrio, comprovabile anche con l’esibizione del biglietto di ritorno;
  • Un idoneo alloggio nel territorio nazionale;
  • Un’adeguata copertura assicurativa, per cure mediche e ricoveri ospedalieri di cui lo studente dovrà dimostrare il possesso, all’atto della richiesta del permesso di soggiorno (ovvero entro 8 giorni dall’ingresso).

Gli studenti extracomunitari entro 8 giorni dal loro ingresso in Italia con apposito visto di ingresso, dovranno richiedere al Questore della Provincia in cui si trovano il rilascio del permesso di soggiorno per l’intero anno, eventuali richieste di rinnovo dovranno essere effettuate almeno sessanta giorni prima della scadenza del permesso di soggiorno in possesso.

Ricordiamo che come previsto dal Testo Unico sull’Immigrazione i cittadini stranieri sono obbligati ad iscriversi all’anagrafe della popolazione residente in Italia.

Valentina Bilotta

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