L’eTA per i viaggi in UK dopo Brexit

Entro il 2023 dovrebbe entrare in funzione l’ETA (Electronic Travel Authorization): per poter entrare nel Regno Unito sarà quindi necessario – ad esempio, come avviene per gli USA con l’ESTA – ottenere preventivamente l’autorizzazione al viaggio.
L’introduzione dell’ETA rappresenta un ulteriore passo avanti del Regno Unito verso una completa digitalizzazione delle proprie frontiere entro il 2025.

L’Electronic Travel Authorisation (ETA) sarà un sistema online che consentirà ai viaggiatori dei Paesi idonei di richiedere l’autorizzazione a recarsi nel Regno Unito per soggiorni di breve durata. L’ETA è stato ideato, oltre che per semplificare le procedure per i viaggiatori c.d. “esenti da visto”, per migliorare la sicurezza consentendo al Governo britannico di controllare i viaggiatori prima del loro arrivo nel Paese. Si sottolinea, pertanto, che l’ETA sarà un permesso di ingresso digitale nel Regno Unito, non un visto. L’elenco dei paesi soggetti a ETA ma non al visto deve essere ancora pubblicato, ma nella lista saranno ricompresi almeno i cittadini comunitari e probabilmente anche gli statunitensi, australiani e canadesi.

Il modulo di richiesta dell’ETA sarà compilabile online, previo pagamento di una tassa il cui importo non è ancora stato reso noto, e sarà richiesto ai viaggiatori di fornire i dati personali di base, le informazioni sul viaggio, i dati del passaporto, un indirizzo e-mail valido e alcune informazioni riguardanti i security protocols. Le richieste verranno quindi elaborate automaticamente e i viaggiatori dovrebbero ricevere una risposta, in genere, entro 48-72 ore. L’ETA sarà valido per due anni dalla data di emissione e consentirà ai viaggiatori di soggiornare nel Regno Unito per un massimo di sei mesi per turismo o affari.

È importante notare che l’ETA non garantisce l’ingresso nel Regno Unito e che la decisione finale sull’ingresso spetta ai funzionari dell’immigrazione alla frontiera. Inoltre, i viaggiatori con un ETA possono essere sottoposti a ulteriori controlli di sicurezza all’arrivo nel Regno Unito.

Per ulteriori informazioni si rimanda al sito: https://www.etauk.uk/application-form/

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *