Espatriati in Arabia Saudita, aumentano i costi. Introdotta una tassa di soggiorno per i lavoratori stranieri
Dal 1° luglio 2017 i familiari al seguito di cittadini stranieri residenti in Arabia Saudita sono tenuti al pagamento di una “tassa di soggiorno” mensile pari a circa 27 dollari.
di MARTINA DE SANTIS
65 miliardi di SAR in più nelle casse del Regno Saudita in tre anni: a partire dal 1° luglio 2017 i familiari espatriati al seguito di cittadini stranieri residenti in Arabia Saudita sono tenuti al pagamento di una “tassa di soggiorno” mensile pari a 100 SAR (circa 27 dollari).
Un’ulteriore somma mensile di 300 SAR sarà dovuta per ciascun lavoratore straniero espatriato in Arabia Saudita ed impiegato in aziende il cui numero sia inferiore al numero di cittadini sauditi.
Da gennaio 2018 questa ”Expat Levy” mensile sarà pari a 400 SAR per ciascun lavoratore straniero impiegato presso società basate in Arabia Saudita il cui numero sia superiore al numero di cittadini sauditi.
Nei prossimi tre anni l’Expat Levy aumenterà come di seguito:
Familiari di cittadini stranieri residenti in Arabia Saudita:
2017 | 100 SAR |
2018 | 200 SAR |
2019 | 300 SAR |
2020 | 400 SAR |
Lavoratori di aziende con sede in Arabia Saudita il cui numero è inferiore al numero di lavoratori sauditi:
2017 | 0 |
2018 | 300 SAR |
2019 | 500 SAR |
2020 | 700 SAR |
Lavoratori stranieri impiegati presso aziende con sede in Arabia Saudita il cui numero è superiore al numero di lavoratori sauditi:
2017 | 200 SAR |
2018 | 400 SAR |
2019 | 600 SAR |
2020 | 800 SAR |
L’Expat Levy deve essere pagata direttamente dal lavoratore/familiare o dall’azienda saudita sponsor del permesso di soggiorno.
La somma dovrà essere corrisposta in anticipo allo Jawazat Office saudita al momento della richiesta/rinnovo del permesso di soggiorno, per tutto il periodo di residenza previsto in Arabia Saudita.
Sales Manager Lombardia ECA Italia
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