DDL Bilancio: aumento del contributo per l’iscrizione volontaria al SSN
Nella riunione del 17 ottobre 2023, in merito alle disposizioni relative al settore sanitario, il Consiglio dei Ministri ha stabilito che “per i residenti stranieri provenienti da Paesi non membri dell’Unione europea, si introduce la possibilità di iscrizione nei registri dei beneficiari del Servizio Sanitario Nazionale (SSN), previo pagamento di un contributo annuale di 2.000 euro. È prevista una riduzione dell’importo del contributo per gli stranieri in possesso di un permesso di soggiorno per motivi di studio o per coloro che svolgono attività come collocati alla pari”.
La disposizione inclusa nella legge finanziaria 2024 si applica a categorie specifiche che non sono obbligate all’iscrizione automatica e scelgono di iscriversi volontariamente al Servizio Sanitario Nazionale mediante il pagamento di una quota annuale fissa (es. titolari di permesso per residenza elettiva, studenti), come stabilito dal Decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, attualmente in vigore.
La nuova norma, quindi, non riguarda gli stranieri iscritti obbligatoriamente al Servizio Sanitario Nazionale, come i titolari di un permesso di soggiorno (o in attesa del rinnovo) per lavoro subordinato o autonomo.