Brasile: dichiarazione dei redditi prorogata al 30 giugno 2020
Al fine di alleviare gli oneri amministrativi sui contribuenti a causa dell’emergenza Covid-19, l’Agenzia delle Entrate brasiliana (Receita Federal do Brasil) con la Risoluzione n.1930, ha disposto la proroga della scadenza per la presentazione della dichiarazione dei redditi (e per il pagamento delle imposte brasiliane) dal 30 aprile al 30 giugno 2020, sia per i soggetti fiscalmente residenti (Annual Tax Return) che per coloro che si sono qualificati non fiscalmente residenti nell’anno 2019 (Final Tax Return).
Ricordiamo che le imposte brasiliane possono essere pagate sia tramite apposito modello (DARF) oppure tramite addebito diretto su conto corrente brasiliano del contribuente.
In caso di tardiva presentazione della dichiarazione dei redditi sono applicate sanzioni mensili dall’1% (a partire da un minimo di BRL 165.74) al 20% dell’ammontare delle imposte dovute.
I soggetti (e le società) fiscalmente residenti in Brasile hanno anche degli obblighi di monitoraggio fiscale, se detengono assets e/o investimenti all’estero superiori a 100.000 USD (per le persone fisiche) o a 100.000.000 USD (per le società) attraverso la compilazione (rispettivamente annuale o trimestrale) del CBE (Brazilian Capitals Abroad Reports). Sempre a causa delle difficoltà per i contribuenti e le imprese di adempiere agli obblighi amministrativi e fiscali per via della pandemia da coronavirus, la Banca Centrale brasiliana ha posticipato la data di scadenza di compilazione del CBE per l’anno 2019 al 1° giugno 2020 e di quello relativo al primo trimestre 2020 tra il 15 giugno e il 15 luglio 2020 (invece del 31 marzo).
Le sanzioni da parte della Banca Centrale brasiliana per omessa, tardiva, infedele compilazione del CBE Report possono arrivare fino a 250.000 BRL.